Impianto rilevazione incendi: perché non puoi farne a meno.
Nella tua casa o nella tua azienda puoi rinunciare a tante cose, ma non alla sicurezza delle persone. Ecco perché devi scegliere un impianto rilevazione incendi e rilevazione fumi.
Seduti sul divano della propria casa o in veranda nelle giornate estive, non si pensa che quelle pareti e quegli ambienti possano essere i peggiori nemici di noi stessi. Invece proprio il luogo che consideriamo il nostro rifugio sicuro è causa di incidenti per 2,8 milioni di persone, secondo uno studio del NIA (Nucleo Investigativo Antincendi, Capannelle Roma, del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco). Ad essere colpite sono soprattutto le donne, vivendo maggiormente l'ambiente domestico, ma gran parte degli incendi si verificano anche durante la notte, quando si è meno vigili.
Oltre ai danni agli immobili, l'arredamento, la preoccupazione di lesioni fisiche ai propri cari e anche ai vicini o al condominio intero, le vere ferite che faticano a risanare dal bruciore sono quelle psicologiche, come il non sentirsi più sicuri a casa propria, anzi considerare la propria abitazione come luogo pericolante o pericoloso, se non proprio luogo killer.
Rilevazione incendi: principali cause di incendi
Se nella tua abitazione o azienda non disponi di un impianto rilevazione incendi e rilevazione fumi, essere avvisati dell'incidente ed intervenire in tempo sarà più difficile, se non impossibile. A far divampare le fiamme non può essere soltanto un cartone lasciato vicino al caminetto o uno straccio su una stufa, ma nel "mondo domestico" anche gli elettrodomestici che ci supportano ogni giorno possono causare un corto circuito.
Tra le principali cause di incendi troviamo:
- oggetti infiammabili vicino a fonti di calore;
- corto circuito di elettrodomestici o altri elementi di impianti elettrici;
- errori nel funzionamento di caldaie, stufe, camini e condotti fumari.
Se questi ultimi non producono una giusta combustione o sono trascurati nella manutenzione, possono provocare esplosioni o rilasciare gas tossici per l'essere umano. Per questo è importante avere un impianto di rilevazione incendi e fumi.
Ad esempio, se la stufa non viene installata a debita distanza dai muri e dal soffitto, il suo surriscaldamento può incendiarli. Se la canna fumaria non viene pulita e al suo interno si producono incrostazioni eccessive, questo deposito interno può prendere fuoco e la fiammata può fuoriuscire dalla stufa o dal camino espandendosi in casa. Questa situazione costituisce il 4% delle cause di innesco di incendi dell'anno 2021, secondo l'annuario 2022 dei Vigili del Fuoco.
Ancora, se la stufa lavora al minimo può creare una combustione imperfetta ed emettere monossido di carbonio, un gas letale.
Un killer ancor più perfido: il monossido di carbonio
Conosciuto come il killer invisibile, questo gas inodore e incolore è la principale causa di morte all'interno delle abitazioni. Negli incidenti domestici, infatti, la maggior parte delle persone colpite perde la vita per l'asfissia dovuta ai fumi e ai gas tossici sprigionati dalla cattiva combustione di stufe, camini, caldaie a gas.
Una volta inalato il gas, nel giro di dieci minuti il corpo della vittima accusa nausea, mal di testa, vertigini, problemi cardiovascolari e di coordinamento. Questo perché il monossido si lega all'emoglobina, la proteina che trasporta l'ossigeno nel sangue, e al corpo e al cervello non arriva più ossigeno.
Senza un opportuno impianto di rilevazione incendi e fumi, e specificatamente di monossido di carbonio, le persone colpite pensano che sono solo stanche e spossate e, invece, finiscono per perdere la propria vita quando bastava essere avvisati del pericolo dagli appositi sensori e aprire la finestra.
L'importanza di installare un impianto rilevazione incendi e rilevazione fumi
L'accuratezza non basta. Certo, si può e si deve stare attenti a:
- non riporre oggetti infiammabili come giornali, libri, stracci vicino a fonti di calore quali stufe, caminetti, fornelli;
- pianificare periodici controlli di manutenzione a caldaie, stufe, impianti elettrici, camini e canne fumarie;
- non sovraccaricare l'impianto elettrico con elementi aggiuntivi quali luci in quantità eccessiva, batterie in carica ecc.
Queste azioni non sostituiscono il segnale di allarme che può arrivare esclusivamente da un impianto di rilevazione incendi e rilevazione fumi. Questo tipo di impianti è specializzato nel rilevare il principio di incendio sia negli ambienti domestici che in quelli industriali.
Nel caso, ad esempio, di strutture ricettive con capienza oltre i 100 posti letto, si deve prevedere l'installazione di un impianto rilevazione incendi, addirittura nei depositi di materiale combustibile è obbligatoria la presenza di un impianto di questo tipo come in altre particolari attività commerciali.
La forza di un impianto rilevazione incendi e rilevazione fumi è nell'architettura del suo sistema, nell'insieme delle tecnologie costruite per rilevare, attraverso i sensori, la presenza di fumo o monossido di carbonio nell'aria.
Nel caso di un principio di incendio le fiamme liberano molecole di anidride carbonica e monossido di carbonio che colpiscono i sensori. Questi sono gli unici strumenti per accorgersi immediatamente del pericolo e poter intervenire.
Avendo già registrato una quantità eccessiva di gas, essi comunicano con la centrale operativa per far scattare un allarme sonoro e visivo e far partire l'avviso ai numeri di telefono predefiniti ed in alcuni casi, erogare l'acqua per lo spegnimento.
Installazione di un impianto rilevazione incendi con STEI
Se hai una casa o azienda a Novi Ligure o nelle province di Alessandria e Savona, l'esperienza quarantennale di STEI srl può fare al caso tuo. Oltre ad essere specializzati nell'installazione di impianti di allarme, videosorveglianza anche con intelligenza artificiale, elettrici, domotici, impianti per il controllo accessi e automazioni, STEI e i suoi tecnici sono specializzati anche negli impianti antincendio e rilevazione fumi.
Si sa, i veri campioni non corrono da soli. STEI è installatore specializzato Tecnofire, divisione per la rilevazione incendi di Tecnoalarm, azienda leader del settore della sicurezza. I tecnici STEI hanno seguito specifici corsi di formazione per diventare installatori Tecnofire, superando esami per abilitarsi. STEI è leader nell'installazione di impianti di rilevazione incendio anche per il continuo aggiornamento sulle normative e novità del settore.
Tutti i prodotti dell'impianto di rilevazione incendi sono certificati EN 54 come da normativa UNI 9795.
Con un impianto di rilevazione incendi e fumi realizzato da STEI srl, potrai dormire sonni tranquilli. STEI penserà ad installare presso la tua abitazione o azienda:
- una centralina di controllo che riceve ed elabora la informazioni dei vari sensori;
- sensori per rilevare gas, fumi e temperatura;
- sirene di allarme per avvisare del pericolo;
- combinatore telefonico, obbligatorio secondo la normativa UNI 9795 del 2013, che in caso di allarme fa partire le chiamate ai numeri di telefono predefiniti;
- sprinkler per lo spegnimento del fuoco, dove richiesto.
Con questo tipo di impianto si possono evitare incidenti domestici e/o in aziende. Perché rischiare di mandare in fumo i tuoi spazi o perdere la tua vita o quelle delle persone a te care affidandoti a semplici accorgimenti?
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