Manutenzione impianto fotovoltaico: ciò che può salvare l'investimento fatto.
Quali misure ordinarie e straordinarie attuare per mantenere efficiente il sistema.
La cura dei beni è fondamentale, soprattutto quando si tratta di impianti. Una frequente e corretta manutenzione può infatti allungare la vita dell'impianto e mantenere alta l'efficienza. In alcuni casi è possibile controllare il proprio sistema in autonomia, ma per un controllo completo e sicuro è opportuno affidarsi a dei professionisti. Vediamo nel dettaglio da cosa è caratterizzato un impianto fotovoltaico e come conservarne l'efficacia e il ritorno dell'investimento fatto.
La potenza del fotovoltaico
Un impianto fotovoltaico è costituito da celle fotovoltaiche in silicio amorfo, mono o policristallino. Attraverso fasce di contatti chimici, esse si uniscono ad altre celle formando un modulo fotovoltaico. L'unione di più moduli crea l'impianto fotovoltaico vero e proprio.
Colpiti dalle radiazioni solari e grazie all'effetto fotovoltaico, i moduli producono energia elettrica. Quest'ultima viene trasformata in energia alternata grazie ad un inverter, in questo modo può essere utilizzata per il fabbisogno elettrico domestico o industriale.
L'impianto fotovoltaico può essere collegato alla rete elettrica nazionale e, in questo caso, l'energia prodotta e non consumata può essere immessa nel sistema e retribuita attraverso la figura GSE (Gestore Servizi Energetici) o può essere isolato dalla rete nazionale e dotato di batterie di accumulo, costruite per immagazzinare l'energia in eccesso da usare durante le ore serali o nell'eventualità di un blackout del sistema nazionale. E' possibile anche unire le due tipologie in una terza casistica, l'impianto ibrido, che accumula l'energia nella batterie di accumulo, appunto, e una volta che queste sono cariche, immette l'energia nella rete nazionale per essere retribuita.
E' chiaro che, grazie a questo sistema, si possono ottenere notevoli vantaggi quali l'utilizzo di fonti rinnovabili per l'alimentazione elettrica, un'autoproduzione e conseguente autoconsumo di energia, maggior controllo e risparmio sulle bollette elettriche, adozione di misure verso la sostenibilità e l'efficientamento energetico, guadagno nel caso si venda l'energia in eccesso al GSE.
Manutenzione impianto fotovoltaico: la cura del tuo investimento
La scelta della miglior soluzione per la tua casa deve coincidere necessariamente con la miglior cura dei tuoi impianti. Dall'impianto elettrico a quello antifurto, ogni controllo è necessario, soprattutto quando parliamo di impianto fotovoltaico. Capiamo subito il perché.
L'essenza dell'impianto di fotovoltaico sono i suoi pannelli solari. Essi sono i responsabili dell'assorbimento dei raggi solari per la trasformazione in energia. A causa del trascorrere del tempo, dello smog, del maltempo e di lavori in corso nelle abitazioni vicine, polvere, detriti, sporcizia, fogliame possono depositarsi sui moduli fotovoltaici, offuscandone la trasparenza.
Si tratterebbe di una semplice questione di igiene e pulizia, se non fosse che l'offuscamento dei pannelli compromette l'efficienza dell'impianto fotovoltaico. In mancanza di cura e pulizia dei pannelli, la prestazione dell'impianto risulta dimezzata. Secondo uno studio dell'Università di Boston uno strato di 4 grammi di polvere in poco meno di un metro quadrato diminuisce la potenza fotovoltaica del 40%.
Manutenzione ordinaria e straordinaria impianto fotovoltaico
Per proteggere l'efficacia dell'impianto e di conseguenza dell'investimento, si possono mettere in atto misure e accortezze nel privato, ma per un controllo completo e affidabile è necessario rivolgersi a dei professionisti.
Le misure che rientrano nella manutenzione ordinaria impianto fotovoltaico, da portare avanti nel proprio quotidiano, sono:
- la pulizia dei pannelli solari;
- l'osservazione dell'impianto;
- il monitoraggio del rendimento dello stesso.
Sebbene la pioggia e vento aiutino a portare via foglie, detriti e sporcizia dai pannelli, una corretta pulizia delle superfici fotovoltaiche è consigliata almeno due volte all'anno attraverso un intervento periodico e manuale con spazzole e detergenti dedicati. La frequenza dovrebbe essere assidua in caso l'abitazione o l'azienda si trovi vicino al mare perché i pannelli fotovoltaici potrebbero essere colpiti maggiormente dalla salsedine o in una zona boschiva per la terra e resina o ancora se si trova vicino ad un'industria i moduli potrebbero essere sporcati dalla fuliggine. In zone nevose, invece, diventa un obbligo eliminare la neve depositatasi sui pannelli. A questa pulizia è indispensabile aggiungere un controllo visivo della superficie esterna per verificare che non si siano danni o guasti sui moduli.
Per rendersi conto del funzionamento dell'impianto, invece, è necessario analizzare il rendimento del moduli fotovoltaici attraverso i contatori di energia o le app dedicate. In questo modo le prestazioni dell'impianto possono essere monitorate e gestite in modo tale da garantire un intervento tempestivo in caso di malfunzionamento.
Oltre a queste azioni periodiche portate avanti nel privato, è opportuno svolgere azioni che rientrano nella manutenzione straordinaria dell'impianto fotovoltaico. Questa non può essere svolta dal proprietario dell'impianto, ma occorre rivolgersi a dei professionisti per la propria sicurezza e un livello maggiore di competenze richieste nel lavoro.
L'operazione richiede:
- l'analisi delle prestazioni dell'impianto;
- la riparazione di eventuali danni;
- il check delle batterie e dell'inverter;
- il controllo dei connettori elettrici.
Questa operazione di manutenzione farla almeno una volta all'anno, di solito a primavera, stagione successiva alla maggior parte delle intemperie metereologiche e precedente all'estate, periodo dell'anno di maggior lavoro per l'impianto fotovoltaico. La manutenzione non è obbligatoria per gli impianti con potenza inferiore a 11,08 kW, però è vivamente consigliata per una giusta efficienza e sicurezza del sistema. Per gli impianti con potenza superiore a 11,08kW è obbligatorio il controllo dei sistemi di interfaccia tra inverter e rete connessi secondo la delibera 78/2016 dell'Autorità per l'Energia Elettrica.
Scegliere l'installazione di un impianto fotovoltaico porta notevoli benefici alla propria abitazione o azienda quali l'efficienza energetica, il risparmio di denaro e la sostenibilità del proprio consumo energetico, ma senza una corretta manutenzione l'opera è solo a metà. Con la giusta cura dell'impianto se ne può garantire l'efficienza continua e una maggior sicurezza del sistema e dell'investimento fatto.
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