40 anniversario STEI

Antifurti perimetrali per protezione esterna. Installazioni civili e industriali di elementi da esterno per la sicurezza del perimetro.

Con questo tipo di protezione si ha un impianto che avverte in caso qualcuno provi ad avvicinarsi ai punti di ingresso dell'edificio che può essere una casa privata o un capannone. E' una soluzione molto valida perché entra in azione ancora prima che il malintenzionato sia entrato nell'edificio e quindi si possono evitare rotture di vetri, porte ecc. che devono poi essere ripristinati con dispendio di denaro.

Esistono diversi modi per proteggere il perimetro esterno che variano a seconda dell'area da proteggere. Si può decidere, infatti, di coprire una zona ampia più lontana rispetto all'edificio, una zona parallela ai muri oppure si può scegliere di proteggere l'area delle finestre, portefinestre etc .. Una protezione non esclude l'altra e a questa si aggiunge sempre una protezione anche dell'area interna per avere una maggiore efficacia e sicurezza.

Per proteggere l'area esterna è possibile anche utilizzare il sistema di videosorveglianza potenziato con l'analisi video. Questa soluzione di utilizza per coprire aree molto ampie o in caso di situazioni particolari. Un utilizzo particolare di questa soluzione potrebbe essere quello di volere proteggere un'area recintata dalla possibilità che qualcuno scavalchi la recinzione. Con il solo allarme tradizionale potrebbe essere un problema, con un sistema di videosorveglianza con analisi video si posiziona e si programma la telecamera nel modo corretto e si riesce a proteggere l'area dall'ingresso di mal intenzionati.

Per gli antifurti perimetrali per protezione esterna possono essere utilizzati diversi elementi: barriere ad infrarossi attivi (winbeam, doorbeam e beamtower), rilevatori infrarossi passivi (trired) e barriere a microonde (explorer bus). L'utilizzo di uno di questi elementi ovviamente non esclude l'utilizzo di un altro. 

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